“Una guerra”
Maurizio Giordano
Titolo: Una guerra
Autore: Maurizio Giordano
Pagine: 119
Editore: Montag
Giudizio: ✱✱✱✱✲
“Una guerra” di Maurizio Giordano è un libro tutto da scoprire, frammenti di storia del nostro paese ormai lontani, ma da ricordare assolutamente.
L’autore, infatti, grazie ai tre personaggi principali della storia, ripropone gli ultimi istanti della Seconda Guerra Mondiale, in particolare i fatti avvenuti al confine tra la Liguria e la Francia.
Posso dire di aver assaporato ogni pagina di questo libro, trovandomi talvolta coinvolto nei desideri e nelle paure dei protagonisti.
Trama
Gli ultimi anni di uno dei maggiori incubi del novecento, la Seconda Guerra Mondiale. Ci troviamo in Liguria occidentale e la storia si proietta su un fatto storico talvolta accantonato: la decisione di assegnare la città di Ventimiglia all’Italia o alla Francia (Vintimille) divide il popolo, che assiste impotente alla successione degli eventi.
Giuliana, la piccola protagonista, esamina con gli occhi di bambina il mondo circostante, prima dilaniato dalle bombe, poi speranzoso di rinascita. Angelo, suo padre, si adatta alla realtà come meglio riesce, grazie anche all’aiuto del suo amico Romeo. E poi c’è Memè, la nonna di Giuliana, vera e propria ancora di salvezza per le bimbe. Proprio lei, che rivive il periodo buio della prima guerra mondiale, cerca in tutti i modi di gestire la propria famiglia, sprofondata nel panico più totale.
Recensione di “Una guerra”
L’opera di Maurizio Giordano si distingue per uno stile elaborato e un lessico ben studiato fatto di parole ricercate, che danno al lettore la giusta impressione che si trovi a tu per tu con i fatti storici che tutti conosciamo.
Queste caratteristiche, a parer mio, penalizzano un po’ la scorrevolezza del libro stesso. Ciò non toglie che, per quanto riguarda il tema e il modo in cui vengono trattati gli argomenti, “Una guerra” può considerarsi un interessante romanzo storico, al quale possiamo attingere per comprendere la realtà del nostro paese a metà del novecento.
Ho apprezzato in particolar maniera il personaggio di Angelo, il suo pensiero sulla vita, la ricerca della scoperta, l’impassibilità di fronte agli eventi: egli rappresenta l’emblema del paese stesso, trovatosi in balia di fatti a cui è difficile tirarsi indietro, costretto invece ad adattarsi ai cambiamenti.
“Una guerra” è un libro da vivere e comprendere fino in fondo, non certo semplici parole scritte su delle pagine per intrattenere il lettore. Un’opera per ricordare la storia, che per quanto non si possa cancellare, aiuta ad impedire che si ripeta.
Grazie a Fabio Vasta per l’interessante recensione di “Una Guerra” dello scrittore Maurizio Giordano!
Clicca qui per acquistare “Una guerra”