Titolo: Finchè le stelle saranno in cielo
Autore: Kristin Harmel
Pagine: 363
Editore: Garzanti
✱✱✱✱✲
ACQUISTA SU AMAZONRecensione di “Finchè le stelle saranno in cielo”
“Finchè le stelle saranno in cielo” della scrittrice statunitense Kristin Harmel è stato un vero e proprio caso editoriale negli Stati Uniti e in Europa.
L’anziana Rose e sua nipote Hope sono le protagoniste del romanzo. Rose è francese e si trasferisce negli Stati Uniti dopo la seconda guerra mondiale, alla ricerca di una nuova vita. Hope gestisce la pasticceria ereditata da sua nonna nel piccolo paese di Cape Cod. È lì che prepara le gustose ricette che Rose le ha tramandato, dolci dai sapori unici della tradizione ebraica.
Un giorno Rose decide di raccontare ad Hope la storia delle sue origini, temendo che la demenza senile di cui è affetta possa gettare nell’oblio i ricordi di famiglia. Rose rivela allora alla nipote di essere ebrea e di essere miracolosamente sopravvissuta all’Olocausto.
Nonostante i tanti anni trascorsi Rose avverte l’esigenza di ritrovare le proprie origini e consegna a Hope un biglietto in cui sono scritte una lista di nomi e la ricetta di un dolce. Hope vola quindi a Parigi e tra le affascinanti strade del Marais che si intersecano con Place des Vosges, ritroverà l’anziano zio Alain, con cui ricorderà la storia di Jacob, l’amore mai dimenticato di Rose.
ACQUISTA SU AMAZON“Fu amore a prima vista, una cosa a cui non ho mai assistito nè prima nè dopo di allora” aggiunge Alain “Non ci crederei se non l’avessi visto con i miei occhi, ma sin dal primissimo istante fu come se avessero trovato l’altra metà della propria anima”. Con queste parole l’anziano Alain inizia a raccontare a Hope la storia di Rose e Jacob, spazzata via dall’orrore nazista dei campi di concentramento.
In questo romanzo l’autrice affronta un tema molto complesso, quello dello sterminio degli ebrei da parte dei nazisti, soffermandosi principalmente sulle vicende personali e familiari dei protagonisti. Kristin Harmel racconta inoltre un episodio storicamente accertato, ma poco conosciuto: l’aiuto prestato dai musulmani agli ebrei per sfuggire alla persecuzione razzista.
“Finchè le stelle saranno in cielo”, per quanto basato su una trama poco originale, mostra una bella storia di solidarietà tra gli uomini, in cui le diverse fedi religiose non hanno ostacolato la voglia di aiutare chi si trova in pericolo. Un chiaro messaggio di amore, pace e speranza e soprattutto la dimostrazione che il dialogo tra religioni e culture diverse non è sempre impossibile.
Personalmente ho trovato originale l’idea di inserire una ricetta di dolci all’inizio di ogni capitolo!
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