Recensione di “Tutti i colori della vita” di Chiara Gamberale
Titolo: Tutti i colori della vita
Autore: Chiara Gamberale
Editore: Feltrinelli
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“Anziché litigare potremmo iniziare a conoscerci, che ne pensi?”
È questo il messaggio centrale che Chiara Gamberale, autrice di “Tutti i colori della vita” vuole trasmetterci, in un libro che affascina grandi e piccini, con testi semplici e di facile comprensione, accompagnati da immagini colorate e fantasiose.
Spesso non piace ciò che non si conosce, si giudica male fermandosi all’apparenza e non ci si sforza di indagare su cosa si cela dietro un’immagine a volta costruita al solo scopo di difendersi.
Fuoco, Pepita, Blues, Nonno Carbone e Mister Green sono gli abitanti degli unici palazzi presenti nella città di Senza; essi non si conoscono e ognuno vive arroccato nel proprio palazzo, rigidamente separato dagli altri e convinto di essere l’unico abitante della città.
Costretti ad uscire di casa a causa di una forte burrasca che fa oscillare i palazzi i 5 finalmente si incontrano. Essi però, invece di presentarsi per scoprire l’identità e i gusti dei propri vicini, iniziano a urlare e litigare; ognuno sostiene di essere l’unico abitante di Senza, di avere interessi ed hobby più interessanti e di aver vissuto benissimo fino a quel momento seppur in totale isolamento.
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Più litigano più il vento soffia forte e di questo si accorge proprio la piccola Pepita, che propone finalmente di placare gli animi e cominciare a presentarsi l’un l’altro in modo da potersi conoscere un po’ meglio.
Ed è così che il forte vento si calma e pian piano i 5 personaggi scoprono pregi e difetti di sé stessi e degli altri e cominciano a capire che il diverso può essere non solo interessante, ma anche affascinante. A questo punto i grigi e tristi “Grossi buchi di cemento”, ovvero i palazzi in cui vivono i protagonisti, prendono improvvisamente colore!
La diffidenza per chi è diverso da noi, nelle abitudini, nei modi di vivere, nei gusti, non è costruttiva e porta solo caos e presunzione sterile. Questo libro trasmette questo importante messaggio ai piccoli lettori in maniera semplice, in modo che essi possano guardare la diversità da un punto di vista certamente più neutro ed aperto.
La diversità è una ricchezza! Insegniamolo anche ai nostri bambini!