“Amore, niente è perfetto e sono felice”
Richard Eugen Unterrichter
Titolo: Amore, niente è perfetto e sono felice
Autore: Richard Eugen Unterrichter
Editore: Pubblicazione indipendente
Pagine: 84
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“Non sono solo, solo ti aspetto”
Sono queste le parole che Richard Eugen Unterrichter sceglie per iniziare il suo libro “Amore, niente è perfetto e sono felice“.
Un libro breve, delicato come una carezza, che quest’autore emergente, psicologo di professione, regala ai suoi lettori. Un racconto che emoziona e fa sognare tutti, chi l’amore l’ha già trovato e chi invece ancora ne è in cerca!
Questo libro non poteva certo mancare nel mio blog di recensioni!
LA STORIA
I protagonisti di “Amore, niente è perfetto e sono felice” sono una un uomo ed una donna, ingegnere lei e psicologo lui, una coppia sposata da anni, con due figli ed una vita che potremmo definire “normale”.
Nelle loro vite c’è però un elemento in più, in grado di arricchirla e nutrirla come nient’altro sarebbe capace: l’Amore. L’amore presente nei momenti di quotidianità vissuti dalla coppia, tra una cena con amici, un viaggio di lavoro ed una visita dal pediatra, l’amore che riempie la giornata del protagonista che, anche solo in casa, non si sente mai tale, perchè a tenergli “compagnia” è il sentimento che nutre nei confronti della sua compagna.
Ricordi di viaggio, attimi passati, le emozioni del primo incontro, scelte di vita orientate sempre nel rispetto dell’altro e mosse dal sentimento che lega i protagonisti.
Sono questi gli ingredienti che fanno di “Amore, niente è perfetto e sono felice” un libro intrigante da leggere e raccontare, che stupirà anche i più scettici!
RECENSIONE “NIENTE È PERFETTO E SONO FELICE”
L’Amore vero esiste? E soprattutto di cosa si compone? Come si manifesta?
Nell’introduzione del libro lo stesso autore definisce il sentimento pieno, puro, che lega i personaggi del suo libro con queste parole:
“È la celebrazione dell’Amore eterno che esiste davvero, quello per l’unica donna, non perché basta, ma perché è l’unico che genera bisogni nuovi e alimenta quelli già sentiti, che include e mai esclude, che apre a nuovi desideri ed offre libertà dello spirito e sicurezza dell’esistenza e per questo è desiderio e appagamento, non ricercato, ma provato”.
Ogni parola scritta dall’autore è delicata, candida, scelta con attenzione per consentire al lettore di entrare nelle vite dei personaggi e riflettere al meglio sull’essenza dell’amore, che a sua volta è esso stesso il vero protagonista di questo breve, ma intenso racconto.
Qual è l’Amore che provano i protagonisti l’uno per l’altra? È quel sentimento che stupisce per un vestito elegante indossato per una cena, che nutre gli animi grazie a gesti semplici come preparare una cena o ripiegare un pigiama, l’Amore che talvolta rende insicuri per le attenzioni altrui e che ci fa condividere la vita con la persona scelta senza mai sovrastarla.
Attraverso la voce narrante del protagonista maschile ci sembra di vivere il primo incontro con la donna che diventerà sua moglie ed il percorso intrapreso insieme per imparare a conoscersi ed a capirsi.
I toni sembrano quelli di una corrispondenza d’altri tempi, il linguaggio fluido e per nulla banale riesce ad emozionarci come se fossimo noi stessi i protagonisti di questa magica storia.
Perchè in fondo, per rendere speciale un romanzo, non sempre è necessario inventare trame complesse, popolate da numerosi e strani personaggi. E forse è proprio questo il pregio di questo libro: raccontare un sentimento semplice, quale è l’amore coniugale o filiale, in maniera insolita ed stupefacente!
Clicca qui per leggere la mia intervista a Richard Eugen Unterrichter!
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