Titolo: Verrà il vento e ti parlerà di me
Autrice: Francesca Barra
Pagine: 216
Editore: Garzanti
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Recensione di “Verrà il vento e ti parlerà di me” di Francesca Barra
“Nei Sassi di Matera stava circolando la voce che tutti saremmo dovuti andare via. Prima, non poi. E più circolavano timori fra gli adulti, e più noi bambini ci contagiavamo con altri sogni”.
È questo l’inizio del romanzo “Verrà il vento e ti parlerà di me”, scritto da Francesca Barra, scrittrice e giornalista nata a Policoro, in provincia di Matera. Ed è proprio Matera che fa da scenario a questo romanzo in parte autobiografico, in cui l’odore del mare blu si mescola a quello dell’erba fresca, dei fiori di campo e dei profumi delle conserve provenienti dalle cucine.
Nonna Teresa e la giovane Caterina sono le protagoniste della storia. Tra loro c’è un legame speciale, che le unisce fin da quando Caterina era bambina.
Teresa è nata e cresciuta nei Sassi di Matera. Giovanissima sposa Domenico, che tutti chiamano Don Mimì, e con lui si trasferisce nella sua proprietà a Torremozza, “contrada di Policoro vicina al mare, diventata florida dopo la bonifica”. Donna tenace, fortemente legata alla sua terra, diventa il punto di riferimento della famiglia, a cui tramanda tradizioni, riti e ricette che custodisce gelosamente.
Caterina, sua nipote, non vede l’ora di poter lasciare il suo paesino e di trasferirsi a Roma, dove frequenterà l’università. La ragazza teme che la sua decisione di lasciare la Basilicata possa “deludere” sua nonna, essendo l’unica nipote ad “essere andata via”. Ma sarà proprio quello il momento in cui le “due vite” di Caterina inizieranno ad incrociarsi e, spesso, a contrastare tra loro.
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A Roma Caterina conosce un ragazzo, Pietro, di cui si innamora. Caterina inizierà così a relazionarsi con una realtà nuova, fatta di ristoranti etnici, amici bilingue e viaggi, situazioni in cui si sente spesso a disagio. Ma solo così Caterina riuscirà davvero a crescere, a scoprire se stessa e a capire cosa desidera e cosa le manca davvero.
A capitoli alternati si sviluppa così la storia di Teresa e Caterina, che parla di un legame unico ed indissolubile, in cui l’amore e l’unione familiare sono i veri protagonisti della storia.
Ho letto “Verrà il vento e ti parlerà di me” perché mi affascinano molto i romanzi che parlano del rapporto che lega nonna e nipote (leggete anche “Finchè le stelle saranno in cielo – Kristin Harmel” di Kristin Harmel)
La storia e l’ambientazione mi attiravano, essendo anche io meridionale, e in effetti, leggendo questa storia, mi sono sentita a casa! Nel libro sono descritti alla perfezioni i rituali e le tradizioni familiari tipiche delle famiglie meridionali. Sfogliando le pagine di questo romanzo, sembra quasi di sentire i profumi delle cucine delle nostre nonne, compresa la mia!
Quanto alla storia devo dire, però, che mi aspettavo qualcosina in più. Il finale mi è sembrato scontato e il personaggio di Caterina, a mio parere, è piuttosto debole, soprattutto se paragonato alla nonna Teresa.